I sotto-prodotti della filiera agricola sono comunemente considerati di scarso valore e la loro gestione risulta problematica e costosa per le aziende produttrici. Tuttavia, spesso conservano ancora un elevato contenuto di composti bioattivi e ad alto valore aggiunto. Per questo motivo, l'interesse scientifico sta crescendo verso processi che recuperino queste sostanze in modo efficiente ed economico. Seguendo il concetto di bioraffineria, un rifiuto può essere valorizzato trasformandosi in una promettente risorsa, limitando di conseguenza gli impatti ambientali connessi al suo smaltimento diretto. In questo contesto, GREEN-FARM offre soluzioni "dalla natura alla natura" per promuovere lo sviluppo di un'agricoltura sostenibile, attraverso formulazioni specificamente sviluppate per fornire prodotti ad alto contenuto biologico attivo. GREEN-FARM ha il potenziale per ottimizzare l'estrazione e l'incapsulamento di composti bioattivi recuperati da sotto-prodotti agricoli attraverso tecniche di estrazione non convenzionali e metodi di stabilizzazione innovativi. La loro combinazione consente un'estrazione completa e rapida dei composti bioattivi e la loro stabilizzazione in formulazioni sviluppate ad-hoc per diverse applicazioni. Inoltre, l'efficacia sul campo dei prodotti ottenuti può essere testata anche su piccola scala in ambiente controllato. Presso il laboratorio UniGE, grazie ad un accordo di consulenza con PIANO GREEN SRL, GREEN-FARM ha accesso al simulatore di campo 'Microcosmo', che consente di modificare e controllare tutti i principali parametri di crescita delle piante. Durante il progetto, viene utilizzato per testare i composti bioattivi estratti dai sotto-prodotti agricoli selezionati. Le piante trattate, tra le quali il basilico, vengono caratterizzate da un punto di vista chimico-fisico per valutare gli effetti dei formulati proposti. Pertanto, il progetto GREEN-FARM propone una strategia integrata per la valorizzazione degli scarti agroalimentari verso l'ottenimento di bioformulati per un'agricoltura sostenibile, sviluppando una sinergia tra diverse tecnologie per l'estrazione, la stabilizzazione e la formulazione di bio-prodotti utili, fino ai primi test in campo.