Questo progetto ha ricevuto finanziamenti dal Programma Ambiente e Azione per il Clima (LIFE) della Commissione Europea N. 101114119-LIFE22-CCM-IT-LIFE OLIVER.
Obiettivi
Il progetto si propone di: • promuovere pratiche agronomiche utili ad aumentare il sequestro di carbonio nel suolo o a ridurre le emissioni di gas serra per aumentare la sostenibilità ambientale dell'oliveto; • calcolare le emissioni di gas serra evitate e l'aumento del sequestro di carbonio ottenuto grazie all'applicazione di pratiche agronomiche sostenibili nell'olivicoltura; • calcolare i relativi crediti di carbonio, stabilendo un quadro normativo e un protocollo di certificazione per il settore agricolo al fine di accedere al mercato dei crediti di carbonio; • fornire agli agricoltori uno strumento che valuti la sostenibilità ambientale, espressa in termini di impatto sulla CO2, delle pratiche agricole a maggiore sostenibilità applicate alla coltivazione dell'olivo e quantifichi i benefici economici che ne derivano; • vendere questi crediti di carbonio sul mercato volontario, garantendo alle aziende agricole un ritorno economico e di immagine positivo; • costituire un caso pratico di applicazione per l'olivicoltura, adatto anche alle altre colture arboree. Principali risultati attesi: • Definizione di un protocollo per il settore agricolo (nello specifico per l'olivicoltura), validato e verificato da un Organismo di Certificazione, al fine di consentire alle aziende agricole di accedere al mercato volontario dei crediti di carbonio. • Applicazione delle pratiche agronomiche sostenibili definite nel Protocollo OLIV.E.R. per generare crediti di carbonio; gli effetti saranno molteplici: o riduzione delle emissioni di gas serra (da 0,52 tCO2eq/ha/anno a 0,4 tCO2eq/ha/anno); o aumento del sequestro di carbonio (di 0,5 t CO2/ ha/anno); o miglioramento della qualità del suolo (più materia organica, meno fertilizzanti chimici, ecc.); o conservazione della biodiversità, con particolare riferimento alle vecchie cultivar locali, negli oliveti salvati dall'abbandono; o riduzione della vulnerabilità climatica dell'area coltivata; o ottenimento di entrate aggiuntive dalla vendita dei crediti di carbonio e dal miglioramento dell'immagine dell'azienda agricola (con il conseguente valore aggiunto per i suoi prodotti).
Questo progetto ha ricevuto finanziamenti dal Programma Ambiente e Azione per il Clima (LIFE) della Commissione Europea N. 101114119-LIFE22-CCM-IT-LIFE OLIVER.
Obiettivi
Il progetto si propone di: • promuovere pratiche agronomiche utili ad aumentare il sequestro di carbonio nel suolo o a ridurre le emissioni di gas serra per aumentare la sostenibilità ambientale dell'oliveto; • calcolare le emissioni di gas serra evitate e l'aumento del sequestro di carbonio ottenuto grazie all'applicazione di pratiche agronomiche sostenibili nell'olivicoltura; • calcolare i relativi crediti di carbonio, stabilendo un quadro normativo e un protocollo di certificazione per il settore agricolo al fine di accedere al mercato dei crediti di carbonio; • fornire agli agricoltori uno strumento che valuti la sostenibilità ambientale, espressa in termini di impatto sulla CO2, delle pratiche agricole a maggiore sostenibilità applicate alla coltivazione dell'olivo e quantifichi i benefici economici che ne derivano; • vendere questi crediti di carbonio sul mercato volontario, garantendo alle aziende agricole un ritorno economico e di immagine positivo; • costituire un caso pratico di applicazione per l'olivicoltura, adatto anche alle altre colture arboree. Principali risultati attesi: • Definizione di un protocollo per il settore agricolo (nello specifico per l'olivicoltura), validato e verificato da un Organismo di Certificazione, al fine di consentire alle aziende agricole di accedere al mercato volontario dei crediti di carbonio. • Applicazione delle pratiche agronomiche sostenibili definite nel Protocollo OLIV.E.R. per generare crediti di carbonio; gli effetti saranno molteplici: o riduzione delle emissioni di gas serra (da 0,52 tCO2eq/ha/anno a 0,4 tCO2eq/ha/anno); o aumento del sequestro di carbonio (di 0,5 t CO2/ ha/anno); o miglioramento della qualità del suolo (più materia organica, meno fertilizzanti chimici, ecc.); o conservazione della biodiversità, con particolare riferimento alle vecchie cultivar locali, negli oliveti salvati dall'abbandono; o riduzione della vulnerabilità climatica dell'area coltivata; o ottenimento di entrate aggiuntive dalla vendita dei crediti di carbonio e dal miglioramento dell'immagine dell'azienda agricola (con il conseguente valore aggiunto per i suoi prodotti).
Questo progetto ha ricevuto finanziamenti dal Programma Ambiente e Azione per il Clima (LIFE) della Commissione Europea N. 101114119-LIFE22-CCM-IT-LIFE OLIVER.
Obiettivi
Il progetto si propone di: • promuovere pratiche agronomiche utili ad aumentare il sequestro di carbonio nel suolo o a ridurre le emissioni di gas serra per aumentare la sostenibilità ambientale dell'oliveto; • calcolare le emissioni di gas serra evitate e l'aumento del sequestro di carbonio ottenuto grazie all'applicazione di pratiche agronomiche sostenibili nell'olivicoltura; • calcolare i relativi crediti di carbonio, stabilendo un quadro normativo e un protocollo di certificazione per il settore agricolo al fine di accedere al mercato dei crediti di carbonio; • fornire agli agricoltori uno strumento che valuti la sostenibilità ambientale, espressa in termini di impatto sulla CO2, delle pratiche agricole a maggiore sostenibilità applicate alla coltivazione dell'olivo e quantifichi i benefici economici che ne derivano; • vendere questi crediti di carbonio sul mercato volontario, garantendo alle aziende agricole un ritorno economico e di immagine positivo; • costituire un caso pratico di applicazione per l'olivicoltura, adatto anche alle altre colture arboree. Principali risultati attesi: • Definizione di un protocollo per il settore agricolo (nello specifico per l'olivicoltura), validato e verificato da un Organismo di Certificazione, al fine di consentire alle aziende agricole di accedere al mercato volontario dei crediti di carbonio. • Applicazione delle pratiche agronomiche sostenibili definite nel Protocollo OLIV.E.R. per generare crediti di carbonio; gli effetti saranno molteplici: o riduzione delle emissioni di gas serra (da 0,52 tCO2eq/ha/anno a 0,4 tCO2eq/ha/anno); o aumento del sequestro di carbonio (di 0,5 t CO2/ ha/anno); o miglioramento della qualità del suolo (più materia organica, meno fertilizzanti chimici, ecc.); o conservazione della biodiversità, con particolare riferimento alle vecchie cultivar locali, negli oliveti salvati dall'abbandono; o riduzione della vulnerabilità climatica dell'area coltivata; o ottenimento di entrate aggiuntive dalla vendita dei crediti di carbonio e dal miglioramento dell'immagine dell'azienda agricola (con il conseguente valore aggiunto per i suoi prodotti).